La Location
Taverna Moriggi ha sempre avuto una storia non convenzionale, e in questi 120 anni ha visto questa città cambiare e trasformarsi.
Nata da un porticato, rimessa per le carrozze del palazzo nobiliare che la ospita, deve la doppia “G“ del suo nome ad un semplice errore di trascrizione. Ha visto i bombardamenti, e ne è uscita indenne, e si è salvata dalla trasformazione della città negli anni ‘50, che avrebbero volentieri sacrificato uno degli angoli più belli di Milano per soddisfare la corsa al “progresso“. Negli anni ‘70 ha preso parte ai cambiamenti sociali e culturali della città ha fatto politica in sostanza – e l’11 settembre del ‘79 è stata occupata, insieme al palazzo, da un gruppo di giovani.
Forse è il destino, forse un caso, ma noi, abbiamo
scelto proprio l’11 settembre per avviare
il progetto di DADAinTaverna.
Ma taverna, oltre alla sua storia deve il suo nome a chi
in questi 120 anni ha aperto le sue porte, giorno dopo giorno,
accogliendo nella sua sala, nobili e malandrini, operai
e poeti, studentesse e nobildonne.
L’ultimo cambiamento lo ha subito nel 2018, quando
i suoi spazi sono stati allargati, e da piccola taverna
si è trasformata in una location unica e polivalente.
Noi l’abbiamo incontrata all’inizio del 2021.
DADA già esisteva dentro i nostri cuori e le nostre teste
e stava cercando casa, e appena l’abbiamo vista abbiamo
capito subito che era lei la casa che stavamo cercando.
Grazie ad Andrea Castrignano e allo studio ID Consulting,
che hanno creato il progetto di rinnovo degli spazi,
abbiamo infine dato la nostra impronta a Taverna
e la abbiamo resa DADA.
Il rispetto della sua storia è stato il motore che ha guidato
il nostro progetto, ma al contempo abbiamo sentito la necessità
di lasciare la nostra impronta, e di catapultare i suoi spazi
nel presente, fondendo il luogo con il nostro progetto per dare
vita a DADAinTaverna.
